Consolato Generale d’Italia a Rio de Janeiro in collabarazione con il governo dello stato di Espirito Santo festeggia per la prima volta la Festa della Repubblica Italiana a Vitoria
Il 6 giugno per la prima volta il Consolato Generale d’Italia a Rio de Janeiro ha celebrato a Vitoria, nello stato di Espirito Santo (circoscrizione consolare di Rio) la Festa della Repubblica Italiana. La sede è stata il prestigioso ed elegante Palácio Anchieta, sede del governo capixaba, che ha fatto da cornice per un bellissimo ricevimento realizzato grazie alle autorità locali, al Comites e anche allo sponsor di varie imprese italo-capixaba e l’appoggio della rivista Comunità Italiana. Il Console Generale ha sottolineato l’importanza di questo evento inedito organizzato nello stato di Espirito Santo, in cui risiede quasi la metà degli iscritti all’Aire del Consolato di Rio de Janeiro e più della metà della popolazione dello stato ha origini italiane. “Questa è la terza volta che visito Espirito Santo in dieci mesi. Questa notte siamo nel Palácio Anchieta, un palazzo meraviglioso, ringrazio molto la partnership con le autorità locali e la collaborazione del Comites e del console onorario a Vitoria, Roger Gaggiato” ha affermato il Console italiano a Comunità. Durante la sua visita a Espirito Santo, il Console italiano si è riunito con il governatore Casagrante e il sindaco di Vitoria Lorenzo Pazolini per valorizzare la presenza della comunità italiana e celebrare nel 2024 il 150º anniversario dell’immigrazione italiana in Brasile. “Oggi abbiamo iniziato le commemorazioni dei 150 anni con la Festa della Repubblica Italiana qui a Espirito Santo, un ricordo e un inizio per celebrare la presenza degli italiani in Brasile che è iniziata qui. Durante quest’anno, ma soprattutto l’anno prossimo vogliamo realizzare un programma vasto e ampio in modo che le persone possano conoscere la nostra storia e anche proiettare un po’ di quello che vogliamo per gli italiani, i brasiliani e i capixabas” ha dichiarato il governatore italo-brasiliano a Comunità. Durante l’evento il direttore dell’Archivio Pubblico dello stato di Espirito Santo (APEES) e consigliere Comites, Cilmar Franceschetto ha presentato per la prima volta il logo ufficiale del 150° anniversario dell’immigrazione italiana nello stato, frutto della collaborazione dell’APEES, con l’Associazione Federativa della Comunità Italiana di Espirito Santo e il Comites di Espirito Santo e Rio de Janeiro. “Oggi abbiamo dato il via all’organizzazione di questi eventi per il prossimo anno. La proposta è di iniziare le commemorazioni a Vitoria il 17 febbraio, giorno in cui arrivò la nave e gettò l’ancora” ha detto a Comunità Franceschetto riferendosi alla Spedizione Tabacchi del 1874, che è considerata l’inizio dell’immigrazione italiana di massa in Brasile. Tra i vari invitati, c’era anche il presidente dell’Assembleia Legislativa di Espirito Santo, Marcelo Santos, molti deputati capixaba di origine italiana, imprenditori italiani e brasiliani e rappresentati della collettività italiana. Durante il rinfresco gli invitati hanno avuto il privilegio di partecipare a un concerto jazz dal vivo del cantante italiano Fabio Lepore accompagnato da tre bravissimi musicisti, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro (IIC). La presidente del Comites Ana Maria Cani ha raccontato a Comunità il lavoro dell’organizzazione di questo evento. “Per noi è stato un grande onore, siamo orgogliosi delle persone che hanno partecipato, del nostro lavoro, e per noi questo è un passo molto grande, perché stiamo già vedendo settori produttivi capixaba già interessati a rafforzare questi legami. Il Comites svolge un ruolo molto importante per realizzare tutto questo” ha dichiarato Cani.