{mosimage}La fregata della Marina militare evita l'abbordaggio ad un mercantile caraibico
Per la prima volta marinai italiani mettono le manette ai banditi. Attacchi decuplicati
ROMA – La nave Maestrale della Marina militare italiana, impegnata nella missione europea contro la pirateria davanti alle coste somale, ha sventato un nuovo attacco di pirati somali ad un mercantile battente bandiera caraibica in navigazione nel Corno d'Africa. Per la prima volta, marinai italiani hanno arrestato alcuni dei pirati responsabili dell'attacco.
Appena due settimane fa, la stessa fregata militare era riuscita a sventare un altro abbordaggio ad un gasiera italiana, il Nerverland con a bordo 22 persone. Procedeva nel corridoio protetto all'interno del Golfo di Aden diretta in India quando sette barchini puntarono dritti contro il mercantile. L'sos lanciato dal comandante Oliviero Re fu raccolto dalla Maestrale che inviò un elicottero in aiuto. I pirati avevano già sparato alcuni colpi contro la Neverland ma appena videro la sagoma dell'elicottero militare girarono la prora e fuggirono.
Nonostante l'attività di pattuglia delle marinerie di tutto il mondo si sia intensificata, nel primo trimestre del 2009, secondo i dati dell'Ufficio marittimo internazionale, gli attacchi nel Golfo di Aden sono decuplicati: nel 2008 erano stati sei, quest'anno hanno superato quota 60.
Fonte: www.repubblica.it