{mosimage}Il presidente Usa è atterrato a Mosca. Primo accordo per una dichiarazione sulla riduzione degli armamenti
L'ATTERRAGGIO – Quello di Obama è il suo primo viaggio da presidente degli Stati Uniti in Russia, un vertice di due giorni che lo vedrà a colloquio con Medvedev e poi con il premier Vladimir Putin. L'Air Force One è atterrato all'aeroporto di Vnukovo 2, dove Obama è stato il primo visitatore straniero del nuovo terminal passeggeri.
DISARMO – Poco prima dell'atterraggio, una fonte del ministero degli Esteri ha fatto sapere che è stato trovato un accordo per una dichiarazione congiunta da firmare sul disarmo nucleare, in vista della scadenza del Trattato Start, a dicembre.
IL PROGRAMMA – Sarà una maratona: il presidente Obama ha in programma almeno quattro ore di colloqui con Medvedev al Cremlino, seguiti dalla conferenza stampa congiunta dove sarà annunciato il contenuto dell'accordo quadro raggiunto per il proseguimento dei negoziati sulla riduzione degli armamenti strategici. Obama dedicherà a Medvedev anche la serata: il presidente Usa e la first lady Michelle saranno ospiti di una cena nella abitazione del presidente russo con un numero ristretto di invitati. L'ampio tempo messo in programma per i colloqui consentirà ai due leader di affrontare, oltre alla questione nucleare, anche i temi di maggiore attualità internazionale come l'Afghanistan, l'Iran, la Corea del Nord e il Medio Oriente. Martedì mattina Obama incontrerà invece a colazione il premier russo Vladimir Putin, che ha accusato alcuni giorni fa di avere ancora un piede nella Guerra Fredda.