{mosimage}Non sono solo le donne a tifare per la tedesca Angela. Melacotogna suggerisce: «Ma affittarla come premier?»
«Lo smalto rougenoir sulle unghie corte è molto punk chic e sta alla meraviglia con gli anfibi ma-anche con lo stiletto, è stilosissimo, speriamo non diventi troppo di moda… E non sembri blasfemo nello stesso post, ma un pensiero al povero Beppino Englaro che sta vivendo un momento che ha aspettato per anni, ma che non per questo sarà meno difficile». Così scrive Piricocco Mannaro. Che non pare uno schizofrenico; solo un tipico forumista di Avanti Pop. Bentornati nella nostra rubrica settimanale online. E benvenuti, se non lo seguite, a un forum che sta diventando un’interessante, divertente, (ma anche) preoccupante opera collettiva sulle nevrosi e le necrosi del Paese (e oltre).
SI RIDE MA SI È PREOCCUPATI
Gli avantipoppisti sono aumentati, sono sempre surreali, sono meno spensierati. Le scarpe appassionano ma un po' meno; con la recessione il ricambio è difficile (e i produttori non aiutano, avete visto i modelli recenti? In più causa moda discussa e freddo imperversano le tozze Ugg). I GB, grandi bastardi, paiono depressi in sintonia con la media nazionale (sembrano fare meno danni, o hanno perso soldi, o gli è calata la libido, o ambedue). I fenomeno pop propriamente detti irritano la maggioranza più che distrarla e divertirla. Peggio: la compagnia di giro più pop, quella che tutti seguono, quella che inquieta la maggioranza dei frequentatori, è la nostra classe politica. Il capocomico Silvio Berlusconi in testa (ma ci sono segnali di saturazione); le sue ministre a un'incollatura (ma dopo mesi di battutoni hanno stancato), i suoi reggenti e i suoi rivali interni (quelli vanno forte) e lo schieramento a lui avverso (da queste parti circolano molti elettori Pd; molti ex elettori Pd, vien da pensare).
IL GRANDE ESODO
Non passa giorno che un forumista giovane non annunci la sua partenza. Non con una valigia di cartone; con un pc pieno di idee ricerche e progetti che in Italia nessuno ha filato. Ogni imbarco low cost, confesso, è un dispiacere. Loro continuano a scrivere, noi restiamo qui e pensiamo a cosa faranno i nostri ragazzini (più che altro i ragazzini ci triturano le scatole, anche per questo, collettivamente, noi più grandi qui ci lamentiamo). Ogni tanto qualcuno torna in vacanza (Una, Melina, Dark Nebula) e manda post genere "povera Patria" (cucina esclusa). Frequenti anche i messaggi su quanto ci sfottono all’estero su Berlusca & C. (non lo facciamo apposta, basta sconfinare e ti mettono in mezzo, anche i cassieri dei bar, e sono dichiarazioni garantite autentiche).
IL CENTRODESTRA POP
Dopo i pasticci dell’ultimo breve centrosinistra – qui ampiamente svillaneggiati – come è noto si è andati al voto. Dopo il voto Avanti Pop è diventato un arguto – secondo noi – sfogatoio per ex elettori Piddì parecchio depressi. Uolter è maltrattato, le Mariannemadie hanno pochi fan, Bersani non decolla, Soru piace con cautela. Di Pietro ha un ricco seguito, ma ultimamente funziona meno.
Per fortuna ci sono i forumisti di destra. Nuovo idolo è Luca M. Il suo post standard – ne manda caterve – è critico sulle comari comuniste, che sarebbero la sottoscritta e altre forumiste femmine. Ultimamente ha scritto che "ci manca qualcosa" e lui sa cosa. Si è tentato di spiegarci che a mancarci non è quello che pensa e spera (sarà mica innamorato di noi? Si discute anche di questo, parafrasando Sylvia Plath si può pensare "every berluscone loves a Communist comare", vai a sapere).
MERKEL, ALTRO CHE BELEN
Non sono solo le donne a tifare per la tedesca Angela, premier moderata. Sarà per i sensi di colpa storici (giustificati), sarà perché è donna di valore, la premier cristanodemocratica ha attaccato il Vaticano sui vescovi e preti negazionisti convinti (?) che le camere a gas fossero circa delle lavanderie a gettone. La reazione ambosessi è stata immediata. Ieri e oggi se ne parla più di quanto si sia fatto per Belèn Comesichiama dell'Isola e di Comesichiama del Grande Fratello che ha un grande seno. Merkel casomai ha un grande senno. Melacotogna suggerisce: «Ma affittarla come premier, diciamo per un sei mesi almeno?». Non sarebbe una cattiva idea; non solo è onestissima, il che da noi non va più; anche il suo stimulus package pare meglio del nostro (sono seguite parecchie battute sullo stimulus package; facevano ridere ma non ho avuto il cuore di pubblicarle, siamo sul Corriere, che diamine). In caso rifiuti la proposta di affitto c’è gente pronta a trasferirsi, come Rahm: «ML, dopo le ultime dichiarazioni sulla riabilitazione del vescovo negazionista da parte del suo connazionale sto pensando seriamente di trasferirmi in Germania e di farmi governare (a suo piacimento) dal cancelliere Angela. Meglio Amburgo o Berlino? Il problema è che alla mia età (42) la lingua è difficile da imparare». Vero, accidenti.
CHANTAL SCIUTO
Anti-Merkel della settimana, pare figura simbolica, anche lei. Ma del corto respiro che le strappone assertive cooptate dal Pdl come parlamentari o come fidanzate, stanno mostrando, neanche per colpa loro. Rapidamente, se ministre, sono state abbandonate al pubblico ludibrio; se fidanzate, nonostante maestosi sforzi autopromozionali e foto autoprodotte in pose sexy, sono state lasciate via sms. È successo a un'iconcina recente, la bella dermatologa Chantal Sciuto, che stava (lo ha detto a tutti i media) col ministro degli Esteri Franco Frattini. Commenta saggia Luce: «Certo che sarebbe carino se Chantal facesse un comunicato stampa con il testo del sms con cui è stata scaricata. Visto che le piace la chiarezza nell'informazione che si dia da fare anche in questa circostanza, suvvia». Suvvia.
SORU
Su Renato Soru, tempestosamente ricandidato in Sardegna e potenziale speranza di centrosinistra, il forum non si è ancora fatto un'idea precisa. Nonostante l’appassionata campagna a suo favore del premier Berlusconi. Che giusto ieri gli ha dato – tra l’altro – del fallito. Anche parte del Pdl extrasardo lavora per lui. Vale la pena di riportare quasi integralmente il post di Dalton, che scrive dall’isola: «Dopo un bel po' di insulti a Soru perché non gli ha concesso 4 (quattro) auto blu, ha giocato il Jolly: "Se Cappellacci vincerà le elezioni prometto di acquistare 1200 tonnellate di pecorino romano da destinare agli indigenti". Poi, per concludere in bellezza, ha promesso una deroga per poter abbattere i cormorani, così avremo anche più pesci negli stagni (se non ci credete controllate su: www.lanuovasardegna.it)». Secondo il modesto parere della moderatrice (io) non si poteva trattare di Zaia. Non era lui. Erano Ale e Franz. Sono sicura. Zaia sul Brunello era stato bravo, poi era crollato sull'ananas, ora non so.
IL GRANDE FRATELLO E ALTRI ANIMALI
«La hostess lascia il gf per la Cai. Me cojoni» (a 'fabri). Post volgare, ma che sintetizza l’opinione di una minoranza di massa sugli eccessi trashisti dei nostri media. Tra l'altro, e importante: da anni su Avanti Pop è fiorito un movimento per la par condicio nell'esibizione di carne umana sul Corriere.it. A fronte di tipe dei reality con la sesta e di importanti servizi come "Parata di tanga in Nicaragua", molte rispondono con lo slogan "Più rugbisti per tutte" (alcune preferiscono i tennisti; altre, contente loro, i pattinatori; ma la rivendicazione è chiara e legittima, che diamine).
ANCHE NOI SIAMO OTTIMISTI
Non è vero. Avanti Pop è preoccupato come tutti. Però ho trovato un post-mantra che potrebbe aiutare chi è giù:
«Ce la faremo perché siamo migliori di quelli che a Roma sostengono di rappresentarci.
Ce la faremo perché dovremo avere più rispetto per noi stessi e per il nostro prossimo.
Ce la faremo perché aiuteremo in ogni modo l'amico o il collega in difficoltà.
Ce la faremo perché i nostri figli si aspettano questo da noi.
Ce la faremo perché al mattino diremo "Buongiorno" con un sorriso anche a quelli che ci sono antipatici.
Ce la faremo perché le giornate si stanno allungando e c'è più luce.
Ce la faremo, altrimenti che razza di gente pop saremmo».
Lo firmano Jake e Elwood, di bluesbrotherisana memoria; devono aver visto la luce e "la bbbanda!". Speriamo, presto, capiti anche a noi. Buona settimana a tutti.
Fonte: www.corriere.it