{mosimage}Quattro nuove scosse a poche ore dall'apertura del vertice del G8
Fiaccolata a tre mesi dal sisma. Duemila in piazza: "Vogliamo verità e giustizia"
Lo sciame sismico aveva fatto registrare altre tre scosse nella notte: una alle 4.10 e un'altra alle 4.22, entrambe nell'aquilano e con magnitudo 2.1. Alle 6.34, infine, un altro evento sismico con magnitudo 2.6 si era verificato nella Valle dell'Aterno.
Magnitudo basse ma che continuano a tenere in apprensione gli uomini che hanno la responsabilità del vertice internazionale per il quale è pronto un trasferimento a Roma con evacuazione degli 8 Grandi in caso di sisma di magnitudo superiore ai 4 gradi.
Intanto nella notte c'è stata la prima manifestazione dei comitati aquilani. Una fiaccolata, a tre mesi dal devastante terremoto, alla quale hanno partecipato oltre 2000 persone ha voluto ricordare le vittime e chiedere "verità e giustizia senza marchi né divise".
''Ribadiamo che la fiaccolata è un'occasione in cui la comunità tutta è coinvolta per ricordare le vittime – hanno spiegato i rappresentanti del Comitato 3.32 – per chiedere verità per tutto quello che è accaduto e giustizia per coloro che sono responsabili di mancanze o speculazioni. Sentiamo l'urgenza di riappropriarci del nostro lutto e vogliamo farlo in maniera collettiva per ricostruire insieme il senso e il futuro delle nostre comunità, messi in crisi dalla violenza del sisma, prima, e dall'arroganza del potere, poi. Memoria, verità e giustizia in un stile sobrio, il più possibile lontano dal clamore degli spettacoli di piazza e in aperta opposizione alle parate di regime".